Álbum Last Summer Dance de Franco Battiato - Canciones

Last Summer Dance

Disco 1

  1. Shackleton
  2. AtlantideVer letra

    [X]

    letra de Atlantide

    E gli dei tirarono a sorte.
    Si divisero il mondo:
    Zeus la Terra,
    Ade gli Inferi,
    Poseidon il continente sommerso.
    Apparve Atlantide.
    Immenso, isole e montagne,
    canali simili ad orbite celesti.

    Il suo re Atlante
    conosceva la dottrina della sfera
    gli astri la geometria,
    la cabala e l'alchimia.

    In alto il tempio.
    Sei cavalli alati,
    le statue d'oro, d'avorio e oricalco.
    Per generazioni la legge dimorò
    nei principi divini,
    i re mai ebbri delle immense ricchezze
    e il carattere umano s'insinuò
    e non sopportarono la felicità,
    neppure le felicità,
    neppure la felicità.

    In un giorno e una notte
    la distruzione avvenne.
    Tornò nell'acqua.
    Sparì Atlantide.

  3. Strani giorniVer letra

    [X]

    letra de Strani giorni

    In nineteen forty five I came to this planet
    Ascoltavo ieri sera un cantante, uno dei tanti,
    e avevo gli occhi gonfi di stupore nel sentire:
    "Il cielo azzurro appare limpido e regale"
    (il cielo a volte, invece, ha qualche cosa di infernale).
    Strani giorni, viviamo strani giorni.
    Cantava: sento rumori di swing provenire dal
    neolitico, dall'Olocene.
    Sento il suono di un violino e mi circondano
    l'alba e il mattino.
    Chi sa com'erano allora il Rio delle Amazzoni
    ed Alessandria la grande e le preghiere e
    l'amore? Chi sa com'era il colore?
    Mi lambivano suoni che coprirono rabbie
    e vendette di uomini con clave.
    Ma anche battaglie e massacri di uomini civili.
    L'uomo neozoico dell'era quaternaria.
    Strani giorni, viviamo strani giorni.
    Nella voce di un cantante,
    si rispecchia il sole,
    ogni amata ogni amante.
    Strani giorni, viviamo strani giorni.

  4. Shock in my townVer letra

    [X]

    letra de Shock in my town

    Shock in my town velvet underground
    Ho sentito urla di furore
    di generazioni, senza più passato, di neo-primitivi
    rozzi cibernetici signori degli anelli orgoglio dei manicomi.
    Ho incontrato allucinazioni.
    Stiamo diventando come degli insetti; simili agli insetti.
    Nelle mie orbite si scontrano tribù di sub-urbani, di aminoacidi.
    Latenti shock addizionali, shock addizionali
    sveglia, sveglia kundalini, sveglia kundalini
    per scappare via dalla paranoia
    come dopo un viaggio con la mescalina
    che finisce male nel ritorno.

  5. Impressioni di settembreVer letra

    [X]

    letra de Impressioni di settembre

    Mogol-Mussida-Pagani
    Quante gocce di rugiada intorno a me
    guardo il sole ma non c'é
    dorme ancora la campagna forse no
    é sveglia, mi guarda non so.

    Già l'odore della terra odor di grano
    sale adagio verso me
    e la vita nel mio petto batte piano
    respiro la nebbia penso a te.

    Quanto verde tutto intorno e ancor più in là
    sembra quasi un mare d'erba
    e leggero il mio pensiero corre e va
    ho quasi paura che si perda.

    Un cavallo tende il collo verso il prato
    resta fermo come me
    faccio un passo lui mi vede é già fuggito
    respiro la nebbia penso a te.

    No! Cosa sono adesso non lo so
    sono un uomo in cerca di sè stesso
    No! Cosa sono adesso non lo so
    sono solo il suono del mio passo.....

    E intanto il sole tra la nebbia filtra già
    il giorno come sempre sarà.

  6. L'oceano di silenzio
  7. Delenda CarthagoVer letra

    [X]

    letra de Delenda Carthago

    Per terre ignote vanno le nostre legioni
    a fondare colonie a immagine di Roma
    "Delenda Carthago"
    con le dita colorate di henna su patrizi triclini
    si gustano carni speziate d'aromi d'Oriente;
    in calici finemente screziati frusciano i vini,
    le rose, il miele.

    Nei circhi e negli stadi
    s'ammassano turbe stravolte
    a celebrare riti di sangue.

    ....Conferendis pecuniis
    ergo sollicitae tu causa, pecunia, vitae!
    per te immaturum mortis adimus iter;
    tu vitiis hominum crudelia pabula praebes,
    semina curarum de capite orta tuo.

  8. E ti vengo a cercareVer letra

    [X]

    letra de E ti vengo a cercare

    E ti vengo a cercare
    Anche solo per vederti o parlare
    Perché ho bisogno della tua presenza
    Per capire meglio la mia essenza.
    Questo sentimento popolare
    Nasce da meccaniche divine
    Un rapimento mistico e sensuale
    Mi imprigiona a te.
    Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
    Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
    Fare come un eremita
    Che rinuncia a sé.
    E ti vengo a cercare
    Con la scusa di doverti parlare
    Perché mi piace ciò che pensi e che dici
    Perché in te vedo le mie radici.
    Questo secolo oramai alla fine
    Saturo di parassiti senza dignità
    Mi spinge solo ad essere migliore
    Con più volontà.
    Emanciparmi dall'incubo delle passioni
    Cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
    Essere un'immagine divina
    Di questa realtà.
    E ti vengo a cercare
    Perché sto bene con te
    Perché ho bisogno della tua presenza.

  9. E' stato molto bello
  10. Il mantello e la spigaVer letra

    [X]

    letra de Il mantello e la spiga

    Sotto l'ombra sospiravi
    pastore di ombre e di sotterranei segreti
    parlavi di una vita trascorsa.
    Come sempre le foglie cadono d'autunno.
    Intona i canti dei veggenti
    cedi alla saggezza
    alle scintille di fuochi ormai spenti,
    regolati alle temperature e alle frescure delle notti:
    lascia tutto e seguiti.
    Guarda le distese dei campi, perditi in essi
    e non chiedere altro.
    Lasci un'orma attraverso cui tu stesso
    ti segui nel tempo e ti riconosci.
    Correvi con la biga nei circhi.
    E fosti pure un'ape delicata,
    il gentile mantello che coprì le spalle di qualcuno.
    Lascia tutto e seguiti.
    I tuoi occhi dunque trascorrono svagati
    ed ozi come una spiga.
    Come sempre le foglie cadono d'autunno.

  11. Caffè de la PaixVer letra

    [X]

    letra de Caffè de la Paix

    Ci si risveglia ancora in questo corpo attuale
    Dopo aver viaggiato dentro il sonno
    L'inconscio ci comunica coi sogni
    Frammenti di verità sepolte
    Quando fui donna o prete di campagna
    Un mercenario o un padre di famiglia

    Per questo in sogno ci si vede un pò diversi
    E luoghi sconosciuti sono familiari
    Restano I nomi e cambiano le facce
    E l'incontrario: Tutto può accadere
    Com'era contagioso e nuovo il cielo
    E c'era qualche cosa in più nell'aria

    Vieni a prendere un tè
    Al Caffè de la Paix?
    Su vieni con me

    Devo difendermi da insidie velenose
    E cerco di inseguire il sacro quando dormo
    Volando indietro in epoche passate
    In cortili, in primavera
    Le sabbie colorate di un deserto
    Le rive trasparenti dei ruscelli

    Vieni a prendere un tè
    Al Caffè de la Paix?
    Su vieni con me

    Ancora oggi, le renne della tundra
    Trasportano tribù di nomadi
    Che percorrono migliaia di chilometri in un anno
    E a vederli mi sembrano felici
    Ti sembrano felici?

  12. La curaVer letra

    [X]

    letra de La cura

    Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
    dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
    Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
    dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
    Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
    dalle ossessioni delle tue manie.
    Supererò le correnti gravitazionali,
    lo spazio e la luce
    per non farti invecchiare.
    E guarirai da tutte le malattie,
    perché sei un essere speciale,
    ed io, avrò cura di te.
    Vagavo per i campi del Tennessee
    (come vi ero arrivato, chissà).
    Non hai fiori bianchi per me?
    Più veloci di aquile i miei sogni
    attraversano il mare.

    Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
    Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
    I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
    la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
    Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
    Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
    Supererò le correnti gravitazionali,
    lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
    TI salverò da ogni malinconia,
    perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
    io sì, che avrò cura di te.

  13. Accetta il consiglioVer letra

    [X]

    letra de Accetta il consiglio

    Vi voglio rifilare un paio di buoni consigli.
    Godete del potere e della bellezza della vostra gioventù senza pensarci.
    Oppure pensateci (tanto è lo stesso).
    Se ci pensate troppo scompaiono subito.
    Bellezza e gioventù le capirete solo una volta appassite,
    Dicono i saggi. Ma non vi illudete troppo.
    Tra vent'anni guarderete le vostre vecchie foto come dei santini:
    le adorerete in ginocchio.
    Quante possibilità avevate e che aspetto magnifico,
    Non eravate per niente grassi come vi sembrava.
    Niente pancie. Ma questo è il consiglio:
    la pancia non esclude l'erotismo.
    Guardate Socrate: pancione e grande amatore.
    Non preoccupatevi del futuro,
    oppure preoccupatevene, fate voi.
    Fate una cosa quando siete spaventati. Cantate.
    Il canto è esistenza.
    Non siate crudeli oppure siatelo ma solo un pochino.
    Lavatevi bene i denti! Pulite, strigliate il vostro corpo...
    Non perdete tempo con l'invidia...
    I Greci però l'apprezzavano
    e la attribuivano anche agli Dei: tenetene conto.
    Guardate con terrore la ragazza accanto:
    un giorno potrebbe essere vostra moglie.
    E voi ragazze guardate con orrore
    Accetta Il Consiglio Lyrics on http://www.lyricsmania.com
    quel giovanottone che siede accanto a voi:
    un giorno potrebbe essere vostro marito!
    Ricordate tutti i complimenti che ricevete.
    Scordate gli insulti ma non tutti.
    Conservate quello che vi è piaciuto di più.
    Conservate le vecchie lettere d'amore. Che ridere!
    Non sentitevi in colpa se non sapete cosa fare della vostra vita.
    Le persone più interessanti che conosco,
    a ventidue anni non sapevano che fare della propria.
    Ma anche dopo.
    Forse vi sposerete, forse no.
    Ma se non vi sposerete non potete divorziare: pensateci.
    Godetevi il vostro corpo, usatelo in tutti i modi che desiderate.
    Si, anche in quello...
    Ballate!
    Anche se il solo posto che avete per farlo
    è il soggiorno di casa vostra.
    Leggete "Così parlò Zarathustra"
    ma tappategli prima la bocca.
    Anche lui dà consigli. O lui o me.
    Leggete ogni genere di istruzioni ma non eseguitele.
    Fatelo con i medicinali: prima buttate le istruzioni,
    poi i medicinali.
    Cercate di conoscere bene i vostri genitori.
    Non potete sapere quando se ne andranno... (finalmente!)
    Datevi da fare per colmare le distanze geografiche
    e gli stili di vita.
    Vivete a Canicattì ma lasciatela prima che vi indurisca.
    Vivete a ............
    ma lasciatela prima che vi rammollisca.
    Siate cauti nell'accettare consigli,
    e pazienti con chi li dispensa.
    Accettate quest'ultimo consiglio:
    non accettate mai consigli.

Disco 2

  1. L'incantesimo
  2. Auto da féVer letra

    [X]

    letra de Auto da fé

    Si è fatto tardi sulle nostre esistenze
    e il desiderio tra noi due è acqua passata.
    Davvero tu non c'entri niente è solo colpa mia.
    Mi sono accorto tardi che tutto quello a cui tenevo,
    ti era indifferente, scivolava via.
    Siamo lontani, distanti, ti parlo e non mi senti.
    E' sceso il buio nelle nostre coscienze
    e ha reso apocrifa la nostra relazione.
    Vorrei innestare il modo dell'indifferenza
    e allontanarmi da te;
    per presentarmi al tribunale di una nuova inquisizione.
    Faccio un "auto da fé" dei miei innamoramenti,
    un "auto da fé".
    Voglio praticare il sesso senza sentimenti.
    E mi piaceva camminare solo per sentieri ombrosi di montagna,
    nel mese in cui le foglie cambiano colore,
    prima di addormentarmi all'ombra del destino.

  3. MesopotamiaVer letra

    [X]

    letra de Mesopotamia

    Lo sai che più si invecchia
    più affiorano ricordi lontanissimi
    come se fosse ieri
    mi vedo a volte in braccio a mia madre
    e sento ancora i teneri commenti di mio padre
    i pranzi, le domeniche dai nonni
    le voglie e le esplosioni irrazionali
    i primi passi, gioie e dispiaceri.
    La prima goccia bianca che spavento
    e che piacere strano
    e un innamoramento senza senso
    per legge naturale a quell'età
    i primi accordi su di un organo da chiesa in sacrestia
    ed un dogmatico rispetto
    verso le istituzioni.
    Che cosa resterà di me? Del transito terrestre?
    Di tutte le impressioni che ho avuto in questa vita?
    Mi piacciono le scelte radicali
    la morte consapevole che si autoimpose Socrate
    e la scomparsa misteriosa e unica di Majorana
    la vita cinica ed interessante di Landolfi
    opposto ma vicino a un monaco birmano
    o la misantropia celeste in Benedetti Michelangeli.
    Anch'io a guardarmi bene vivo da millenni
    e vengo dritto dalla civiltà più alta dei Sumeri
    dall'arte cuneiforme degli Scribi
    e dormo spesso dentro un sacco a pelo
    perché non voglio perdere i contatti con la terra.
    La valle tra i due fiumi della Mesopotamia
    che vide alle sue rive Isacco di Ninive.
    Che cosa resterà di noi? Del transito terrestre?
    Di tutte le impressioni che abbiamo in questa vita?

  4. Lode all'inviolato
  5. Magic shopVer letra

    [X]

    letra de Magic shop

    C'è chi parte con un raga della sera
    e finisce per cantare "la Paloma".
    E giorni di digiuno e di silenzio
    per fare i cori nelle messe tipo Amanda Lear
    vuoi vedere che l'Età dell'Oro
    era appena l'ombra di Wall Street?
    La Falce non fa più pensare al grano
    il grano invece fa pensare ai soldi.
    E più si cresce e più mestieri nuovi
    gli artisti pop, i manifesti ai muri
    i Mantra e gli Hare Hare a mille lire
    l'Esoterismo di René Guénon.
    Una Signora vende corpi astrali
    i Budda vanno sopra i comodini
    deduco da una frase del Vangelo
    che è meglio un imbianchino di Le Corbusier.
    Eterna è tutta l'arte dei Musei
    carine le Piramidi d'Egitto
    un po' naifs i Lama tibetani
    lucidi e geniali i giornalisti.
    Supermercati coi reparti sacri che vendono
    gli incensi di Dior
    rubriche aperte sui peli del Papa.

  6. Stranizza d'amuri
  7. La stagione dell'amore
  8. Povera PatriaVer letra

    [X]

    letra de Povera Patria

    Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
    di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
    si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
    e tutto gli appartiene.
    Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
    Questo paese è devastato dal dolore...
    ma non vi danno un po' di dispiacere
    quei corpi in terra senza più calore?
    Non cambierà, non cambierà
    no cambierà, forse cambierà.
    Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
    Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
    Me ne vergogno un poco, e mi fa male
    vedere un uomo come un animale.
    Non cambierà, non cambierà
    si che cambierà, vedrai che cambierà.
    Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
    che possa contemplare il cielo e i fiori,
    che non si parli più di dittature
    se avremo ancora un po' da vivere...
    La primavera intanto tarda ad arrivare.

  9. Medley
  10. L'animale
  11. L'era del Cinghiale Bianco
  12. CuccurucucuVer letra

    [X]

    letra de Cuccurucucu

    Cuccurucucu Paloma
    Ahia - iaia - iai cantava
    Cuccurucucu Paloma
    Ahia - iaia - iai cantava

    Le serenate all' istituto magistrale
    Nell' ora di ginnastica o di religione
    Per carnevale suonavo sopra i carri in maschera
    Avevo già la luna e urano nel leone
    il mare nel cassetto
    le mille bolle blù
    Da quando sei andata via non esisto più
    il mondo è grigio il mondo è blu

    Cuccurucucu ecc

    L'ira funesta dei profughi afghani
    Che dal confine si spostarono nell' Iran
    Cantami o diva dei pellerossa americani
    Le gesta erotiche di squaw pelle di luna
    Le penne stilografiche con l'inchiostro blu
    La barba col rasoio elettrico non la faccio più
    il mondo è grigio il mondo è blu

    Cuccurucucu ecc

    Lady madonna
    I can try
    With a little help from my friends
    Oh oh goodbye Ruby tuesday
    Come on baby let's twist again
    Once upon a time
    You dressed so fine, Mary
    Like just a woman
    Like a rolling stone

    Cuccurucucu ecc
    Lady madonna ecc

  13. Centro di gravità permanenteVer letra

    [X]

    letra de Centro di gravità permanente

    Una vecchia bretone
    Con un cappello e un ombrello di carta di riso e canna di bambù.
    Capitani coraggiosi
    Furbi contrabbandieri macedoni.
    Gesuiti euclidei
    Vestiti come dei bonzi per entrare a corte degli imperatori
    Della dinastia dei Ming.

    Cerco un centro di gravità permanente
    Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
    Avrei bisogno di...
    Cerco un centro di gravità permanente
    Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
    Over and over again

    Per le strade di Pechino erano giorni di maggio
    Tra noi si scherzava a raccogliere ortiche.
    Non sopporto i cori russi
    La musica finto rock la new wave italiana il free jazz punk inglese.
    Neanche la nera africana.

    Cerco un centro di gravità permanente
    Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
    Avrei bisogno di...
    Cerco un centro di gravità permanente
    Che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente
    Over and over again...

    You are a woman in love baby come into my life
    Baby i need your love
    I want your love
    Over and over again.

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